Niente drammi, non si piange mai, non ci si arriverà, non si rimane con la testa indietro, errore comune quando si vince, o si pareggia amaramente. Lo ha capito Luis Alberto, gradita sorpresa del pre- campionato e della Supercoppa.

 La Lazio a chiaroscuro non è riuscita a beffare la difesa della Spal che esce “vincitrice” dal battesimo del fuoco per aver tenuto testa ai biancocelesti. Non perdiamo però la testa, siamo solo all’inizio e la prima giornata non disegna le sorti di un campionato.

Dello stesso parere è Luis Alberto, chiamato da qualcuno “Luigi” romanizzandolo, forse tra le poche note positive ieri sera. 

Dopo un’annata in totale anonimato, ha fatto una crescita davvero esponenziale, una plusvalenza strabiliante possiamo dire visto che siamo in momento di mercato, affermandosi come uno dei migliori “nuovi acquisti” biancocelesti. Eh sì, perché per noi popolo laziale, Alberto era un semisconosciuto. Adesso invece su di lui abbiamo risposto molte aspettative e lo abbiamo imparato a conoscere da poco come fosse uno appena arrivato. 

Ha convinto soprattutto Inzaghi che gli sta concedendo tantissimo spazio e la maglia titolare. 

Passata la rabbia del pareggio contro la Spal, è proprio Luis a dare la carica tramite il proprio profilo Instagram :«Continuiamo a lavorare, siamo solo all’inizio!».

Questo è lo spirito biancoceleste e del nostro mister: testa bassa e “trabajar”! (Lavorare). Bravo “Luigi” ti sei.ambientato bene, adelante!

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